AGOPUNTURA e MEDICINA INTEGRATA

Agopuntura Rimini – Dott.ssa Erika Francese

Agopuntura Rimini: la soluzione per la medicina integrata con la Dott.ssa Erika Francese!

ERIKA FRANCESE
IL TUO MEDICO AGOPUNTORE

Scopri l’Agopuntura a Rimini

Benvenuti! Sono la dott.ssa Erika J. Francese, medico agopuntore. Sono un Medico Chirurgo, con formazione specifica in Medicina Generale, iscritto all’albo dei Medici Agopuntori.
In questa pagina vi presento la mia attività di Agopuntura ed i benefici di questa antica tecnica, unitamente all’approccio della medicina integrata.

dott.ssa Erika Francese, agopuntore a rimini, in camice

Trattamenti di Agopuntura e di Fitoterapia

Cerchi un medico agopuntore in zona Rimini?

La dott.ssa Erika Francese offre trattamenti di Agopuntura e di Fitoterapia presso due studi, dal lunedì al venerdì.

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Quanto Costa l’Agopuntura?

I cicli di Agopuntura e di Fitoterapia iniziano con una prima visita, durante la quale si stabiliscono diagnosi e terapia.
A seguire, si procede al primo trattamento vero e proprio.

Prima-visita
Prima Visita

Il primo incontro ha un costo maggiore, in quanto dura di più e richiede un impegno superiore.

Visite Seguenti

La durata della visita è variabile, da 30 a 60 minuti. Ciò, in base alle peculiarità del paziente e della diagnosi.

I Prezzi della Dott.ssa Erika Francese

Sono fermamente convinta che l’Agopuntura possa essere utile a molti. Essa deve venir resa accessibile ai più. Perciò, cerco di limitare i prezzi, mantenendoli all’interno della fascia più bassa. Ossia:

Prima Visita 120 €
Visite Seguenti 60 €

Vieni a sperimentare fitoterapia ed agopuntura a Rimini presso lo studio di medicina integrata della Dott.ssa Erika Francese. Con anni di esperienza nel settore, la Dott.ssa Francese offre trattamenti personalizzati che combinano agopuntura e altre terapie complementari, per promuovere il benessere fisico e mentale.

Sin dalla scelta dei miei studi all’Università, ho sempre pensato al modo migliore per aiutare le persone. Ho orientato la mia formazione in questa direzione, nell’ottica della Medicina Integrata.

Il mio scopo è quello di far sentire ogni paziente al centro di un percorso di cura unico, verso il mantenimento o il recupero dello stato di salute. Perciò, dopo gli studi di Medicina e Chirurgia, mi sono specializzata in Agopuntura.

Dicono di me…

Alcune recensioni dei miei utenti sul profilo di Google, su Pagine Gialle, Facebook e MioDottore.it.

Dove Trovarmi a Rimini

L’Agopuntura Vicino a Me

Ricevo e visito presso due strutture sanitarie a Rimini.
Entrambe le strutture sono comodamente raggiungibili, per effettuare i trattamenti di Agopuntura in zona Rimini.
Comode da raggiungere anche dalle città vicine.
Ecco i nostri contatti, dunque, se cerchi un medico agopuntore in zona a Rimini, ma anche a…

Mappa della zona di rimini e Riccione della riviera romagnola e della romagna
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Lunedì, Mercoledì, Venerdì

Studio Chrysalis – Rimini

Via Francesco Baracca, 16

Tel: +39 392 689 5728
info@erikafrancese.it

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Giovedì

Ambulatorio Rimini Terme

Via Principe di Piemonte, 56

Tel. +39 0541 424011
info@riminiterme.it

Sezione FAQ

Domande frequenti sull’Agopuntura a Rimini

L’agopuntura è un’antica tecnica di medicina energetica, che fa parte della Medicina Tradizionale Cinese. Essa riconosce il profondo legame esistente tra mente e corpo, trattando contemporaneamente le patologie fisiche e quelle psichiche. L’agopuntura utilizza aghi sottilissimi, infissi in specifici punti del corpo, per ripristinare la corretta circolazione dell’energia.

Gli aghi di agopuntura sono molto sottili, un decimo circa di un ago da iniezione sottile. Sono monouso, pieni e non iniettano nessuna sostanza. Sono costituiti da varie leghe metalliche e sono perfettamente sterili.

Solo i medici chirurghi ed odontoiatri possono effettuare l’agopuntura in Italia. I medici agopuntori devono essere:

  • laureati in Medicina e Chirurgia
  • avere affrontato una formazione specifica in Agopuntura di almeno 3 anni;
  • essere iscritti tra i Medici Agopuntori nei registri provinciali delle medicine non convenzionali.

La dott.ssa Erika Francese riceve presso Studio Chrysalis il lunedì, il mercoledì ed il venerdì mattina. Presso Ambulatorio Rimini Terme, il giovedì. Praticate agopuntura sempre e solo presso medici agopuntori abilitati e certificati.

Ci sono vari canali disponibili:

Presso Agopuntura Rimini si pratica Agopuntura, Fitoterapia, Moxibustione, Coppettazione, Elettroagopuntura. Il tutto secondo i principi della medicina integrata.

​Mangia pure, qualcosa prima del trattamento. Ma evita pasto abbondante entro un’ora dall’appuntamento, poiché il processo di digestione altererà del polso. Inoltre, potrebbe essere necessario sdraiarsi a pancia in giù. Si consiglia inoltre di evitare alcol e cibi o bevande che colorano la lingua, come caffè o tè forte. È una buona idea indossare abiti larghi. In questo modo, i punti di agopuntura, in particolare quelli sugli arti inferiori, saranno facilmente accessibili.

Il costo della prima vista varia tra gli 80 e i 150 euro. Le sedute successive hanno un prezzo che – a seconda dei professionisti – va tra 40 e 120 euro. Io sono convinta che l’agopuntura possa essere utile a molti e debba essere accessibile ai più. Perciò, in Agopuntura Rimini cerco di limitare i prezzi, mantenendoli nella fascia medio-bassa (60-120 €). Scopri più dettagli.

Si tratta di una domanda a cui non si può rispondere a priori. Il numero delle sedute dipende dalla gravità della patologia, dalla sua durata e dalla sensibilità individuale del paziente al trattamento. Nel mondo occidentale molti protocolli prevedono 10 sedute in media, ma questo non è sempre necessario. Le patologie instauratesi di recente, solitamente, rispondono velocemente e si riescono a sistemare nel giro di 3 – 4 sedute. La decisione, comunque, spetta ai singoli medici agopuntori, in relazione ai casi specifici.

In alcune regioni italiane l’Agopuntura è stata inserita nei L.E.A. (Livelli Essenziali d’Assistenza); questo però solo per emicrania, cefalea cronica e lombalgia. Ciò è vero anche in Emilia Romagna. Tuttavia, nella provincia di Rimini, non sono ancora attivi ambulatori del Servizio Sanitario Nazionale.

Anche se l’inserzione non è completamente indolore, l’agopuntura è una terapia efficacissima nel trattamento di tutte le patologie dolorose.

 La Moxibustione o Moxa è una tecnica complementare all’agopuntura. Consiste nel riscaldamento dei punti di agopuntura con un’erba medicinale essiccata, solitamente l’artemisia (artemisia). La moxibustione viene solitamente applicata su un ago. Può essere applicata direttamente sulla pelle o indirettamente, fino a quando non si avverte una sensazione di calore. 

 La Coppettazione o Cupping è una tecnica complementare all’agopuntura. Consiste nell’uso dell’aspirazione per aumentare la circolazione in un’area interessata per alleviare il dolore. Essa avviene applicando delle coppette di vetro ed applicandovi il sottovuoto. La coppettazione permette di effettuare una diagnosi poiché alcune aree si arrossano in modo diverso rispetto ad altre. Serve anche come trattamento, poiché le aree arrossate traggono beneficio da una circolazione rinnovata. È più efficace per stiramenti muscolari, spasmi o congestione. La differenza si avverte quasi immediatamente. Il rossore può durare per alcuni giorni. Può anche persistere fino a una settimana. Ciò dipende dalla gravità del dolore o dalla stagnazione. I segni della coppettazione svaniranno.

L’Agopuntura viene ampiamente utilizzata in gravidanza. Aiuta a gestire diverse problematiche correlate, come nausea e vomito gravidico. È utile quando il feto è in posizione podalica. Supporta nel travaglio e stimola la lattazione. Esistono alcuni punti controindicati nel primo trimestre di gravidanza e che l’agopuntore esperto ben conosce.

È un fattore personale e dipende dalle condizioni di salute del paziente. Di solito, i pazienti percepiscono l’effetto positivo del trattamento di agopuntura già dopo la prima seduta. I sintomi migliorano significativamente dopo ogni seduta. I benefici per la salute si sommano l’uno all’altro grazie all’effetto cumulativo del trattamento, che garantisce un miglioramento duraturo.

Il numero di aghi dipende dalla patologia trattata e della sensibilità individuale del paziente. La scelta del numero e del tipo di aghi è a discrezione del medico. Anche l’intensità della loro stimolazione durante la seduta agopunturale viene decisa dal medico. Lo stesso vale per la frequenza e la durata delle sedute. Questo perché si tratta di un “dosaggio”, come per un qualunque farmaco. È importante dare una stimolazione adeguata, senza eccedere.

Ancora oggi il paziente spesso si rivolge all’agopuntura come ultima spiaggia. O la considera un’“alternativa”, quando la Medicina Occidentale non ha soddisfatto le sue aspettative. Tuttavia, non sa che la MTC, e quindi l’agopuntura, non vuol essere un’alternativa alla Medicina Occidentale. La MTC esamina, valuta e cura le stesse malattie partendo da un diverso punto di vista. Privilegia la visione globale dell’uomo. Tiene ben presente che un disturbo fisico può influire sulla psiche e viceversa.

La fitoterapia è una delle più antiche pratiche usate dall’uomo per curare i propri disturbi. Se ne trovano tracce in civiltà antichissime, come quella degli egizi, degli indù, dei greci, dei cinesi e dei romani. Le sostanze usate nella fitoterapia sono moltissime e tutte completamente naturali. Vengono raccolte nel loro periodo di maggiore efficacia chiamato “tempo balsamico”. Poi sono trattate per renderle utilizzabili ed esaltarne le proprietà curative. Molti farmaci sono versioni sintetiche degli estratti vegetali, cioè contengono principi attivi che sono derivati da un componente vegetale.

Le piante medicinali su cui si fonda la fitoterapia offrono una vasta gamma di benefici per la salute umana. Tra i benefici riconosciuti, la fitoterapia produce benefici sull’attività ormonoregolatrice e antimicrobica. Ha anche funzione antitossica, lassativa, antinfiammatoria e antiossidante, solo per citarne alcune.

La fitoterapia può essere adatta a molte persone. È importante considerare le condizioni individuali di salute. Bisogna tenere conto di allergie, interazioni farmacologiche e altri fattori specifici. È consigliabile consultare un fitoterapeuta o un medico esperto in fitoterapia per ricevere una consulenza personalizzata e sicura.

Se i rimedi fitoterapici vengono preparati seguendo l’adeguato iter professionale, generalmente non presentano controindicazioni significative. Tuttavia, è importante sottolineare che le piante medicinali possono interagire con altri farmaci o con condizioni di salute specifiche. È sempre consigliabile consultare un professionista esperto in fitoterapia. Questo aiuta a valutare la sicurezza e l’appropriatezza dell’uso delle piante medicinali in base alle esigenze individuali.

Nel 2017, il Rapporto Eurispes ha evidenziato quanto segue. Gli italiani che affermano di far uso di medicinali non convenzionali sono il 21,2%. Questo significa oltre uno su 5. Invece, il 78,8% risponde negativamente. Il confronto con il 2012 mostra un notevole aumento dei cittadini che scelgono la medicina alternativa. La percentuale è passata dal 14,5% al 21,2%. È un incremento del 6,7%.

Le nuove generazioni sono più aperte all’uso dei farmaci non convenzionali. Oltre un quarto dei soggetti dai 18 ai 44 anni ne fa uso. Questo è comparato al 21,6% dei 45-64enni e al più modesto 11,4% degli over 65. Le donne scelgono più spesso di curarsi con metodi alternativi. Lo fa il 24,9%, esattamente una su 4. Questo è a fronte del 17,6% degli uomini.

L’omeopatia è la cura alternativa più diffusa (76,1%). Tra le diverse pratiche di medicina non convenzionale l’omeopatia è praticata dal 76,1% di chi adotta metodi di cura alternativi.
La fitoterapia si colloca al secondo posto con il 58,7%. È la pratica che prevede il ricorso ad estratti di erbe e piante.

Segue l’osteopatia, con il 44,8%. Con valori più contenuti, ci sono l’agopuntura (29,6%) e la chiropratica (20,4%). La chiropratica consiste nell’intervenire sulle zone del corpo interessate da malesseri tramite manipolazioni. Si concentra l’azione sull’integrità del sistema nervoso. Rispetto a 5 anni fa, tutte le pratiche mediche alternative risultano più diffuse. La diffusione varia in misura diversa: agopuntura (dal 21% al 29,6%). L’omeopatia è passata dal 70,6% al 76,1%. La chiropratica è salita dal 17,2% al 20,4%. Fitoterapia (dal 39,2% al 58,7%) ed osteopatia (dal 21,5% al 44,8%) hanno fatto registrare una vera e propria impennata.

Si tratta di una variante del trattamento tradizionale di agopuntura. Nell’elettroagopuntura, i punti di agopuntura – oppure gli aghi – vengono stimolati elettricamente.

Sì. Il trattamento di agopuntura può permetterti di ridurre alcuni farmaci. Tuttavia, devi sempre consultare il tuo medico prima di apportare qualsiasi modifica alla prescrizione. NON interrompere l’assunzione di farmaci senza la sua guida.

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